Non so cosa voglio in questo momento. C'è qualcosa che non quadra ma non ho ben capito il perché.
Effettivamente potrebbero esserci ben due cose che mi potrebbero alquanto a disturbare:
1) Le cose con lui stanno andando a rilento. Lui non sa se ne è davvero convinto e io che sto aspettando. Ma lo sto facendo in modo errato. Il mio subconscio mi chiede di scappare dalla sofferenza prima che lui scappi di nuovo dalle sue responsabilità con me. Tanto da essere spazientita di fronte a un suo ritardo di 10 minuti e di fronte a una sua non risposta ad una cosa ritenuta da me di rilevante importanza, ovvero la mia salute mentale. Oppure di fronte alla mia proposta di fare brunch sabato o domenica. Sono sempre convinta che in realtà lui non sia interessato così a me e che faccia questa cosa un po' per passatempo. Ma poi fa cosa che mi fanno ricredere e l'unica cosa che mi chiedo è: perché riprovarci con me quando sa benissimo che le cose saranno più complicate del previsto? Perché non andare da una ragazza qualunque che gli gira intorno e vedere se davvero le cose possono cambiare? Io so perché mi butto, ovviamente provo dei sentimenti per lui e non so dire di no ai miei impulsi ed istinti. Ma mi ucciderebbe sapere che in realtà per me non prova niente. Proprio come mi ha ucciso l'ultima volta e mi ha portato alla mia totale distruzione.
2) Una delle mie tre migliori amiche non sa lontanamente di questa situazione. Non sarebbe d'accordo e io mi sentirei giudicata. Ho una paura fottuta che mi dica cose che non voglio sentirmi dire e non senta il supporto che vorrei avere. Il fatto è che lei in questi tempi non si sta interessando a me, ha sempre pensato ai fatti suoi senza chiedere nemmeno se nella mia testa c'è qualcosa che non va. Ciò lo dimostra. Se mi conoscesse un minimo saprebbe che c'è qualcosa che sta circolando nella mia vita. E questa cosa è lui. Lo sa che l'unica persona che mi porta a modificare la visione della mia vita è lui. Ma non è interessata, o almeno, è interessata ma in questo momento di cosa mi sta succedendo non la tocca particolarmente.
Ma adesso che cosa devo fare? L'altro giorno ho fatto ipnosi e quando mi ha detto di fare quello che il mio subconscio voleva, mi è salito un senso di magone che continuo in realtà a tenermi un po' a presso. Mi dice di scappare, di andarmene, che per quanto lo ami quella persona non è la persona che fa per me, per un semplice motivo: è troppo problematico con sé stesso e non potrebbe migliorare la situazione tra me e lui se lui non è il primo a sforzarsi in maniera produttiva. So che in parte lo sta facendo - e me lo sta anche dimostrando - ma il punto è: riuscirebbe andare oltre ai limiti che gli impone la sua testa?
Vorrei poter mettere me stessa di fronte agli altri. Prima di lui e prima dei miei amici. Vorrei amarmi un po' di più per poter capire che ci si basta anche da soli senza dover avere un sostegno da qualcuno. Spero che la psicoterapia mi aiuterà con il percorso. Ma in primis, devo avere un po' di forza di volontà. E chissà da dove cazzo la posso tirare fuori.
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